ATTENZIONE: l'articolo che segue è puramente ironico/comico e ha il solo scopo di divertire il gentile pubblico, con nessuna finalità scientifica. Per i suoi contenuti lo sconsigliamo ai soggetti impressionabili.
Buongiorno a tutti cari lettori, oggi sono quasi costretto a scrivere un articolo relativo alle cimici, date le tante richieste che mi avete fatto via mail. Molti di voi vogliono sapere come liberarsene, ma la cosa sembra abbastanza complicata e ho dovuto informarmi approfonditamente. L'animale in questione sembra essere diventato l'incubo di tutti noi dato che, in questo periodo, sembra particolarmente attivo e allegro. Dato per scontato che non vogliate affidarvi ad armi nucleari o a guerre batteriologiche, sembra che sia necessario sperimentare tecniche alternative per liberarsi dalla Cimex Lectularius, sparita negli anni 50 grazie al DDT, ma ritornata in questi ultimi anni più agguerrita che mai. Questi insetti totalmente inutili si annidano sopratutto nelle zone del letto e escono di notte per cibarsi, pungendoci mentre dormiamo alla ricerca di qualche goccia di sangue. Spesso volano intorno a lampadari e fonti di luce e si annidano ovunque. Purtroppo sperimentazioni varie hanno dimostrato che i prodotti spray anti-cimici funzionano a malapena e non scoraggiano i robusti insetti. Wikipedia indica come soluzione al problema una pulizia accurata e quotidiana nelle zone notte. Probabilmente la tecnica più efficace è ancora quella del fazzoletto di carta. Questa tecnica prevede che l'utente infastidito dal ronzio della cimice e preoccupato che essa possa emettere liquidi maleodoranti, ponga davanti all'insetto una salvietta o fazzoletto di carta. E' statisticamente provato che l'insetto si aggrapperà all'oggetto e, quando questo succederà, l'utente dovrà accartocciare il fazzoletto e gettarlo con soddisfazione dove ritiene più opportuno. E voi come vi comportate con i cimici?
Elleerre
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