lunedì 24 ottobre 2011

I 10 UOMINI CHE CAMBIERANNO IL MONDO - PRIMA PARTE

Tim Cook, successore di Steve Jobs, affermò 24 ore prima della  morte di quest'ultimo che non ci sarebbe mai più stato uno come lui. Panorama ha provato a stilare una lista di dieci nomi di persone che, secondo la rivista, saranno in grado di cambiare il mondo nei prossimi anni. Nella lista non è stato inserito Marck Zuckerberg perchè facebook è già parte della nostra vita da un pò. Proviamo a vedere insieme, sinteticamente, chi sono questi "Big Ten". Il primo è Jeff Bezos, 47 anni, patron della Amazon.Com di Seattle. Qual è stata la sua idea? Rivoluzionare l'uso del tablet, da oggetto di lusso a porta d'accesso per servizi a pagamento. Bezos è probabilmente il più simile a Jobs: maniaco dei dettagli, convinto delle potenzialità del digitale, creativo e un pò fuori di testa. La sua Amazon, oramai diciassettenne, è diventata il più grande store di contenuti digitali e da poco ha lanciato la sfida ad Apple con il suo Kindle Fire, apparecchio che ha rivoluzionato appunto la figura del tablet.  Il secondo nome proposto da Panorama è quello di Brett Martin, 28 anni, ideatore di Sonar. L'idea che sta alla base della sua opera è "trovare le connessioni nascoste che ognuno di noi ha con le persone circostanti".  Sonar è una app che ci suggerisce con chi dovremmo parlare e fare amicizia, sulla base dei propri interessi e gusti personali. Martin, che nella Silicon Valley è considerato il nuovo Marck Zuckerberg, ha quindi reinventato il social network, da strumento per rimanere in contatto con le persone che conosciamo, a strumento per conoscere nuove persone affini alle nostre personalità. Il terzo nome è quello di Jonathan Ive, 44enne della Apple, convinto interprete della filosofia "think different". Ive è colui che ha dato forma (e colori) alle idee di Jobs, dagli Ipod agli Imac ecc ecc . Perchè costui, sempre rimasto dietro le quinte, dovrebbe rientrare in questa lista? Beh, perchè Steve si dice gli abbia lasciato in eredità un cassetto pieno di idee a cui dar vita e, se questo è vero, ne vedremo delle belle nel prossimo futuro. Andando avanti troviamo, al quarto posto, un certo Andrew Mason, 30enne di Chicago e fondatore di Groupon. L'idea di fondo della creatura di Mason è "condividere lo shopping tra più utenti per strappare condizioni di vendita più vantaggiose". Forbes l'ha definita l'idea con la crescita più veloce, e già 115 milioni di utenti l'hanno apprezzata. Il sito che ha rivoluzionato il mondo dello shopping rendendolo "Social" ha oggigiorno un numero imbarazzante di imitazioni. A metà classifica troviamo Henry Seydoux, francese di cinquant'anni padre di Parrot.com, leader nei comandi vocali. I prodotti pensati da Seydoux e realizzati da circa 250 ingegneri consentono di interagire con apparecchi elettronici, sopratutto in auto, e sono gli unici che riconoscono la nostra voce senza che dobbiamo sforzarci di sillabare mille volte una parola. Bene ragazzi vi sentite ispirati e avete in mente un'idea che rivoluzionerà il pianeta terra?  No? Beh allora provate a leggere la seconda parte di questo articolo, sperando che vi possa aiutare.

Elleerre

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