AMANDA KNOX: IL BELLO DI ESSERE FAMOSE

Oggigiorno se vuoi diventare ricco ci sono diverse strade da scegliere: fare il calciatore professionista (ma servono delle doti particolari), fare il politico ad alti livelli (anche qui servono doti particolari e comunque dato il periodo non lo consiglio), fare la showgirl (e servono doti fisiche particolari) o vincere qualche concorso milionario (e serve tanta fortuna). Se non avete nessuna di queste caratteristiche non disperate, perchè potete sempre prendere esempio da Amanda Knox, che dopo poche ore dalla sua scarcerazione, sembra aver imboccato una strada lastricata d'oro. A quanto pare, non solo in Italia, chi si rende protagonista di delitti atroci o chi comunque viene coinvolto in episodi spiacevoli in cui non si riesce ad individuare il colpevole, grazie all'enorme pubblicità offerta da giornalie e notiziari diventa una star. Amanda knox sta ricevendo richieste per interviste da tutte le parti, e per ogni intervista verrà pagata circa un milione e mezzo di euro. Figuriamoci poi i vari programmi televisisi e talk show americani  alla "Barbara D'Urso", che faranno a botte per aggiudicarsela in prima serata. Ma non è finita qui: Steve Hirsch, proprietario della nota casa pornografica "Vivid Entertainment", ha offerto un lavoro alla 24enne di Seattle, come promoter della casa cinematografica e, se lei vorrà, anche come attrice. Io capisco perfettamente che voi tutti sarete inorriditi al pensiero che questa qui adesso fa i miliardi dopo quello che (forse) ha combinato, ma riflettiamo un attimo: se una azienda di comunicazione paga miliardi per una sua intervista, vuol dire che sa già che li recupererà con gli interessi. E come li recupera ? Ovviamente grazie ai lettori/spettatori che comprano il giornale e guardano il programma tv. Allora la prossima volta che succedono episodi del genere, cerchiamo di non renderci complici di situazioni del genere che non andrebbero nemmeno commentate, non compriamo il giornale e non guardiamo la tv, anche per rispetto di chi da tutta questa storia ci ha rimesso.

Elleerre