martedì 11 ottobre 2011

INTERCETTAZIONI E PRIVACY: COSA SUCCEDE IN GERMANIA

In Italia si parla tanto di intercettazioni e spionaggi vari; si parla di scandali e di fine della privacy per mano dei governi che sempre più invadono la nostra sfera privata e che interferiscono con i contenuti della rete, in una sorta di cospirazione globale. A mio avviso la privacy è deceduta da un pezzo, sopratutto grazie a internet che ci ha reso membri ignari di una comunità assai più ampia di quella che pensiamo noi. L'ultima trovata legislativa del governo Berlusconi è stata quella della cosiddetta legge bavaglio, che ha scombussolato l'intero mondo del web. Questa norma tanto osteggiata però ha il solo fine di evitare che in rete circoli materiale falso e calunnioso, e personalmente sono d'accordo. Per citare un esempio concreto, circa 3 mesi fa mi sono imbattuto in un post su Facebook, che veniva condiviso da centinaia di persone e che affermava che Berlusconi e il suo governo, avevano approvato una legge che, di fatto, escludeva dai reati la colpa di "stupro lieve". E vai tutti a condividere e a imprecare contro i ministri. Ma io mi chiedo è possibile una cosa del genere? Io, trovando la cosa assurda, mi sono documentato scoprendo che era tutta una bufala. Ma li ho capito che troppe persone non si preoccupano di dare un peso alle informazioni che ricevono e assorbono tutto come spugne inerti. Per questo un intervento governativo sul web mi sembra una ottima cosa. Ritorniamo però al tema principale di questo articolo e passiamo perciò ad un'altra nazione, la Germania, spesso utilizzata come modello da seguire per quanto riguarda qualsiasi campo dell'attività umana. Ebbene, oggi i cittadini tedeschi non sono più molto tranquilli. Nel 2008 la Corte Suprema Tedesca aveva dichiarato illegale l'uso di internet da parte degli organi federali e statali per spionaggio, salvo casi eccezionali. Un gruppo di Hacker però, noto come "Chaos Computer Club" , ha dichiarato che all'interno di diversi dischi rigidi di computer statali, è stato trovato un virus Trojan sofisticatissimo, in grado di monitorare ogni mossa del cittadino, dai documenti salvati, ai siti visitati, alle chiamate Skype fino ad arrivare (incredibile) all'attivazione remota di webcam e microfono per registrare il tutto. Il fatto che già qualcosa di simile fosse stato sperimentato qualche anno fa ha subito fatto gridare allo scandalo dei "malware di stato". Ad aggravare il tutto c'è anche qualche difetto di progettazione di questo programma che, sempre a detta di esperti informatici, potrebbe essere facilmente utilizzato da qualche pirata informatico. Pensate che storia: voi state leggendo questo post e, contemporaneamente qualcun'altro sa cosa state leggendo e, per vedervi meglio in faccia, accende a vostra insaputa la vostra webcam. Incredibile eh?

Elleerre

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